
Titolo questo post con la frase conclusiva di un workshop che ho seguito questo pomeriggio alla SMAU Business di Padova; una frase che mi è piacuta molto, perchè riassume in modo efficace il cuore della riuscita dell'Enterprise 2.0.
La frase non è mia, quindi, ma del relatore
Andrea Gaschi, Ingegnere informatico e Ricercatore degli
Osservatori ICT & Management della School of Management del Politecnico di Milano, che ha saputo calamitare l'attenzione di tutti durante l'incontro "
Enterprise 2.0: verso una nuova organizzazione aperta, flessibile e sociale".
Il cuore della sua esposizione è proprio racchiuso nella frase del titolo. Non servirebbe aggiungere altro a mio parere. Insomma,
la tecnologia senza cambiamento culturale e organizzativo non basta! Le tecnologie sono solo un mezzo che le persone utilizzano per esprimere il desiderio di partecipazione che già esiste e che non sono certo le tecnologie a creare. Sante sante parole!
Quindi, qualsiasi impresa che desideri essere una Enterprise 2.0 come prima cosa deve fare proprio questo nuovo modo di pensare. Mi piace il termine "
appartenenza aperta", proposto oggi, per definire la necessaria apertura dei confini dell'impresa per favorire una maggiore partecipazione di tutti gli attori coinvolti, fornitori, clienti o partner che siano.
Ma come fare? Innazitutto occorre stimolare e non soffocare la "
collaborazione emergente" (altro termine usato oggi) all'interno dell'impresa, introducendo sistemi di condivisione (partendo dalla "semplice" agenda) e di dialogo (chat per esempio). Ma non è tutto. occorre poi sviluppare la
conoscenza in rete con blog, wiki e sondaggi (per indicarne alcuni), la
Global Mobility per accedere da qualsiasi posto alle informazioni della rete e la creazione di nuove relazioni attraverso i
Social Network.
A supporto della validità e necessità di intraprendere questa strada è un dato che ci è stato proposto e che indica come in questo momento di crisi, in cui anche i progetti più innovativi (anche legati all'ICT) vengano per forza di cose accantonati e rimandati, i progetti di Enterprise 2.0, in realtà sono in crescita sotto tutti gli aspetti: dalla gestione documentale condivisa all'impiego dei Social Network.
Nei prossimi tre anni, infatti, è previsto che mentre il settore ICT sarà in decrescita, l'Enterprise 2.0 crescerà.
Vi invito a leggere un interessante post pubblicato nel
blog Enterprise20.it del Politecnico di Milano dove questi dati sono presentati e commentati in maniera esaustiva.
Uno stimolo ulteriore per non rimandare ancora questo cambiamento!